18 Ottobre 2025, Fasano (BR)
Tema trattato dal relatore: Impatto della sanità integrativa e dei Fondi sanitari sulle Società di mutuo soccorso
Il Seminario ha voluto essere un momento di condivisione tra i mutualisti italiani soci e dirigenti di Società di Mutuo Soccorso insieme a rappresentanti del mondo politico, culturale ed accademico sull’evoluzione del modello mutualistico. Sono stati inoltre analizzati aspetti tributari e di ordine normativo. Tra i vari riportiamo quello del Presidente di ANSI Luciano Dragonetti che ha rappresentato e condiviso una visione appassionata e strategica sul ruolo della Sanità Integrativa e del Mutuo Soccorso all’interno del Terzo Settore e del welfare italiano. Dragonetti ha posto l’accento su un punto cruciale: la sanità integrativa non è più un accessorio, ma un motore principale per la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale, soprattutto a fronte dell’invecchiamento demografico.
L’elogio alle Mutue territoriali come “spina dorsale di un welfare silenzioso” è incisivo, evidenziando il loro valore non solo erogativo, ma anche educativo alla solidarietà e alla responsabilità collettiva. Molto interessante l’iniziativa di portare la cultura mutualistica a scuola, dimostrazione concreta di un impegno che va oltre il servizio e mira a plasmare la cittadinanza attiva.
L’appello finale è pragmatico e urgente: sebbene si debbano difendere i valori fondanti, il settore deve “accelerare”, strutturarsi e formare una nuova classe manageriale. Il richiamo alla crescente pressione delle imprese assicurative funge da stimolo competitivo. La proposta di riforma della Sanità Integrativa viene vista come un’opportunità per modernizzare il quadro normativo, valorizzando la “pluralità di attori” del Terzo Settore ma occorre presidiarne i passaggi ed evitare che diventi una “linea guida imposta”. In sintesi, un discorso che unisce il cuore della tradizione mutualistica alla lungimiranza strategica per un futuro di “sinergia, competenza e, soprattutto, di cuore.
