ANSI – Associazione Nazionale Sanità Integrativa e Welfare
COMMISSIONI
Mutue, Fondi, Casse ed Associazioni
La commissione rappresenta le società di mutuo soccorso, i fondi sanitari e le casse di assistenza. Obiettivi principali sono scambiare esperienze di crescita, gestionali, di compliance, curare i rapporti istituzionali al fine di essere portatori degli interessi rappresentati verso le istituzioni di riferimento.
ANSI mette a disposizione degli iscritti la propria esperienza anche per adeguamenti statutari alle normative di riferimento nonché, studi settoriali e pareri pro-veritate su specifiche interrogazioni. La commissione promuove l’indipendenza dei fondi limitando il convenzionamento assicurativo per non snaturare l’assetto ideologico fondante.
ANSI si occuperà anche di mettere a disposizione degli enti iscritti delle convenzioni utili per lo svolgimento delle proprie attività sanitarie o socio assistenziali. La commissione opererà con indipendenza e proponendo a tutti gli iscritti il proprio codice etico.
Sanità, Welfare e Telemedicina
La commissione vuole rappresentare e dare assistenza a tutte quelle realtà che si stanno affacciando alla sanità integrativa ed al mondo del welfare aziendale, ambiti estremamente correlati. In particolare si pone l’obiettivo di costituire tavoli di confronto e di aggiornamento in merito alle politiche di incentivazione del welfare aziendale, fornendo strumenti validi, strategici ed in linea con le normative vigenti.
La commissione si prefigge l’obiettivo di divulgare, tra gli enti associati, l’importanza della Telemedicina sia dal punto di vista di prevenzione sia dell’assistenza e cura del malato. L’ANSI, a tal proposito, si avvale della collaborazione e dell’assistenza di importanti studi di consulenza del lavoro e della collaborazione, per il tramite di una sua associata, dell’ufficio studi Welfare di Assolombarda (Confindustria).
Con la legge di Stabilità 2016 – Legge 28 dicembre 2015, n. 208 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, sono state introdotte alcune importanti novità in materia di premi di risultato e benefit aziendali. Le previsioni contenute nella legge e nel successivo decreto DM contenente dettagli e modalità attuative, hanno contribuito a diffondere e sviluppare l’utilizzo degli strumenti di welfare aziendale da parte delle imprese.
La legge 11 dicembre 2016 Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019 n. 232, ha ulteriormente ampliato le opportunità esistenti, confermando la tendenza verso politiche di incentivazione del welfare aziendale. Grazie agli ultimi provvedimenti governativi, si sta diffondendo una vera e propria cultura del welfare aziendale, che guarda al benessere del lavoratore oltre che alla produttività aziendale. I flexible benefit sono uno strumento importante, strategico, utile per motivare e gratificare il dipendente.
Promotori ed Informatori Mutualistici
L’art 23 del DL 179/2012 prevede che le società di mutuo soccorso possano promuovere attività di carattere educativo e culturale dirette a realizzare finalità di prevenzione sanitaria e di diffusione dei valori mutualistici.
La Commissione si prefigge l’obiettivo di tutelare gli interessi delle persone fisiche e giuridiche che si occupano di proselitismo associativo come i “Promotori Mutualistici” o anche “Informatori Mutualistici” con l’obiettivo di fornire supporto formativo, ufficio studi, e rappresentanza del ruolo verso le istituzioni, in quanto figura etica e di alto valore sociale nonché attore principale nella sanità integrativa erogata da enti no profit.
Per rappresentare al meglio queste figure è stato istituito, in ANSI, un comitato ad hoc denominato “Comi.Pro.M”. La commissione offre, inoltre, supporto ai “Promotori del Welfare” o “Advisor”, professionisti esperti in materia aziendale che promuovono i servizi delle piattaforme di Flexible Benefits con la collaborazione di Società di Mutuo Soccorso erogatrici delle prestazioni Sanitarie-Socio-Assistenziali.
La Commissione è deputata alla continua ricerca di nuovi temi di studio e approcci di docenza in linea con le esigenze del settore. Inoltre, definisce le linee guida e specifici percorsi formativi affinché il promotore mutualistico possa essere costantemente aggiornato e preparato, anche a maggior tutela nei confronti degli assistiti.
Per ultimo, la Commissione, considerata l’importanza strategica del promotore, ha istituito un elenco di tutti i promotori iscritti ad ANSI a cui è richiesto il rispetto di un codice etico ed identitario. Condizione necessaria per il mantenimento di tale iscrizione è il conseguimento di 12 crediti formativi ogni anno.
Promotori della Salute e Benessere
La commissione rappresenta questa particolare figura professionale, meglio identificata come “Health Promoter” o “Health Advisor”, che si prefigge di diffondere la cultura del benessere personale e del corretto stile di vita tra la collettività.
L’obiettivo principale dell’ Health Promoter è la divulgazione di informazioni finalizzate ad una qualità di vita migliore e si pone come priorità la Salute ed il Benessere dell’individuo. Attraverso la commissione ed un apposito ufficio studi si vuole affermare che solo una società maggiormente consapevole dell’importanza di questi valori potrà affrontare il presente ed il futuro con maggior Salute, proiettandosi verso la terza e quarta età con gli strumenti necessari ad affrontare le nuove sfide sociali quali, l’invecchiamento progressivo della popolazione, la riduzione del reddito pro-capite a seguito della pensione e l’arretratezza dei servizi locali per l’assistenza.
L’Health Promoter è persona formata, di alta moralità e professionalità che, dopo un corso propedeutico, otterrà uno specifico incarico con il quale potrà divulgare i principi generali del Benessere e Salute. Sarà chiamato ad una formazione annuale che certificherà, dopo aver ottenuto i 12 crediti necessari, la conoscenza e la competenza della materia.
La commissione è rappresentata da professionisti con anzianità pluriennale nel settore e si riunisce almeno una volta all’anno per avanzare proposte al consiglio di amministrazione atte a rendere la professione dell’Health Promoter sempre attuale.